DOTTORE MAGISTRALE :-)

Ecco qua, dopo una lunga assenza mi trovo di nuovo ad aggiornare il blog. Tante cose sono successe dall'ultimo aggiornamento..alcune piacevoli, altre meno. La più "fresca" novità riguarda senza dubbio il mio passaggio a "dottore magistrale in fisica" (udite udite), con il voto di 110/110 e lode.
Oltre alla gioia per l'ottimo risultato, la sensazione più forte è quella di leggerezza, per il raggiungimento di un traguardo a cui puntavo da anni. Ecco alcune foto del giorno della presentazione di mercoledì 19 dicembre:

(Alcune fasi della presentazione)

Dopo la proclamazione è stata la volta di un piccolo rinfresco dove, immancabile, è partito l'odiosissimo coretto : "dottoooore, dottoooore.....". No comment

(Il Prof. Tosi, il mio mitico relatore, ed io con la famiglia.)

Venerdì 21, per concludere, ho dato una cena per concludere i festeggiamenti. Ecco alcune foto della piacevolissima serata trascorsa in compagnia di parenti ed amici.

(Il gruppo dei "giovani":-)

(Con gli amici di Verla)

(I 3 fisici teorici)

(In cucina)

(Gli amici Nicola e Silvia)

(I fisici della materia e Paolo, il matematico arrampicatore (più arrampicatore che matematico))

A PRESTO!

Last week end in Paris

Et voilà...
sono già passati sei mesi.
Sto vivendo strane emozioni, in questi giorni. La gioia del ritorno si alterna alla tristezza della partenza. Momenti malinconici che si inseriscono tra attimi di euforia. Sono delle giornate di transizione. Quella che è stata la mia casa per sei mesi, dalla settimana prossima non lo sarà più. La cosa che mi mancherà maggiormente, forse, è la sensazione di indipendenza che ha accompagnato la mia permanenza in Francia. Domani lascerò i nuovi amici trovati, per ri-scoprire le mie amicizie italiane.

Potrò presto riabbracciare la mia ragazza, momento che attendo con ansia da settimane,...e rivedere le montagne.

Adesso ho davanti un rilassante week-end con i miei genitori, a Parigi..dovrò far valere la mia ormai consolidata abilità di guida turistica :-)

A prestissimo

AMSTERDAM

La scorsa settimana ho trascorso due giorni in Olanda. Giovedì l'ho passato interamente in un laboratorio (dalle 9 di mattina fino all'una di notte....massacrante). Venerdì pomeriggio, per fortuna, ho avuto 4 o 5 ore per fare una veloce visita alla città.
Moltissime biciclette, ovunque...un centro storico molto suggestivo, a misura d'uomo e con pittoreschi canali.
Passeggiare ad Amsterdam suscita sensazioni strane, a cui noi non siamo abituati. Fa un certo effetto, per esempio, vedere la gente uscire dai coffee shop. Occhi rossi, aria assonnata e occhiaie fin sotto i piedi. Certe vie sono letteralmente impregnate del caratteristico odore delle "sigarette pesanti"...ed alcuni vicoli sembrano sbuffare fumo, come fossero un'entità vivente.
Non poteva mancare una veloce visita alla tanto nominata zona rossa, dove prostitute ammiccanti sono affacciate alle vetrine. Anche qui la sensazione che si prova è un po' strana..o forse semplicemente insolita. La zona rossa vanta comunque i canali più belli di tutta la città (perlomeno della zona che ho visto io). Proprio a fianco del quartiere a luci rosse è situata una chiesa..forse per assicurare una veloce redenzione ai clienti pentiti :-)

Alcune foto:

Mancano circa due settimane al rientro...inizio a sentire il profumo di casa....


Saluti!

Festa e saluti

Ieri sera abbiamo fatto una piccola festicciola. Un modo simpatico per salutarci. Questa infatti è la nostra ultima settimana qui alla Pacaterie. Nuovi studenti arriveranno dopo di noi.
Marie andrà a Lione per un anno, Andre (il suo ragazzo) rimarrà a Parigi ma in un altro studentato, Stefane se ne tornerà a Montpellier, Shuo e Xiang traslocheranno ad Antony. Io alla fine ho trovato un tetto sotto cui stare. Passerò il mio ultimo mese a Denfert Rochereau..a Parigi. Ciò significa mezz'ora di treno ogni mattina..ma significa anche possibilità di esplorare meglio la città, dato che Denfert è nella periferia della zona 1 (quella centrale). Sicuramente terrò i contatti con Vladimir, un ragazzo serbo veramente in gamba conosciuto tre settimane fa, con cui sono entrato subito in sintonia e con cui vado molto d'accordo.

Queste specie di feste di addio sono sempre un po'tristi. Si sa che un periodo volge al termine. Ricalcando un banale ma saggio luogo comune, ogni "fine" è sinonimo di "inizio" di qualcos'altro. Quindi niente drammatiche separazioni o lacrimosi saluti. Solo sincere strette di mano e auguri di buona fortuna.

Alcune foto della serata passata assieme.

A bientot!

FOTO CALANQUES

Ho aggiornato il sito delle foto (link in alto a destra). Ho selezionato le migliori.

Ciao!

Week-End alle CALANQUES

Sono stati 3 giorni da favola. Bianche falesie a picco sul mare, cielo limpido e temperatura estiva, arrampicata su favoloso calcare compatto ed invitante. Fa un certo effetto arrampicare a fine settembre, poco vestiti e con il sottofondo delle onde che si infrangono sugli scogli. Colori meravigliosi. Acqua azzurra e trasparente, calma e rilassante. Roccia bianchissima. Solo due note negative. Troppo affollamento sulle spiagge raggiungibili con la macchina....e fastidiosissimi battelli turistici, schiamazzanti di gente, che ogni mezz'ora entrano nelle piccole insenature della costa...e che da un altoparlante strombazzano informazioni per i pigri passeggeri.

Mi sono innamorato di questi posti. Vi lascio qualche foto sul blog. Appena ho tempo ne metterò molte di più sul livespace.


















Saluti!

SI PARTE!!

..la partenza è ormai imminente, lo zaino carico ed ansioso di partire.
Ci sentiamo martedì...possibilmente con tante foto e impressioni.

Calanques, Arrivo!!!!!!

AGGIORNAMENTO! (incredibile)

...dopo lungo tempo mi sono deciso a scrivere qualcosa sul blog. D'altronde nelle settimane passate non è successo niente di cui sia valso veramente la pena parlare. Sono completamente immerso nella stesura della tesi e la voglia di mettermi al computer, anche solo per svagarmi un po, non è mai molta.

L'unica notizia un po' sconcertante che ho avuto ieri è che, con buona probabilità, sarò costretto a liberare la mia stanza con un mese d'anticipo rispetto a quanto mi ero prefissato. Dovrò togliermi dalle scatole per la fine di settembre. Che farò ad Ottobre?...dovrò cercare un altro tetto sotto cui ripararmi. Sono sicuro che con l'aiuto di Philippe, il mio professore qui in Francia, troverò una soluzione.

Qualche giorno fa ho prenotato i biglietti del treno (TGV) per andare a Marsiglia. Il prossimo week end (21-23) scenderò infatti nelle Calanques per 3 giorni all'insegna dell'arrampicata. Le Calanques sono un posto molto famoso, furono le pareti dove il grande alpinista George Livanos si fece le ossa. Farò quest'esperienza assieme ad alcuni amici del Club di Arrampicata di Orsay, che hanno organizzato tutto. Vi lascio qualche foto del posto, così vi fate un' idea di dove andrò.




PS: Dedico questo "post" al Mister Libba, che mi ha redarguito dicendo: "il tuo blog sta diventando come il vecchio sito del Peru, troppo statico".

Ciauu

grigliata con i coinquilini

Dato che molti dei coinquilini termineranno a breve il loro periodo qui ad Orsay, sabato abbiamo organizzato una grigliata in compagnia. Tutto è scaturito dalla bottiglia di Pinot Nero che ho portato a HUI, un cinese che abita sul mio stesso piano. Sotto un sole caldo ma non cocente, fortunatamente, abbiamo mangiato salsicce in gran quantità, contornate da una fresca insalata con pomodori e tonno. Per dessert anguria e Viennetta, sempre ottima.

Questa settimana molti degli amici che ho conosciuto qui partiranno, nuova gente arriverà, ma certo non sarà bello salutarli. Ci si augurerà buona fortuna, ci si stringerà la mano..e ci si dirà "ci vedremo ancora", ben sapendo che sarà difficile. Una riflessione un po' amara, ma è questa la realtà. Resterà sicuramente un bel ricordo di ciascuno di loro..odori e colori che rimarranno intrappolati anche nelle foto che abbiamo scattato durante il pranzo.

(HUI e XIANG...from China)

(Sulla sinistra Andrè, dalla Germania, sulla destra Sho, dalla Cina)

(L'allegra brigata)

(Ancora la tavolata)

(La mia amica Marie)

(Bai, una cinesina molto carina conosciuta alla grigliata)

(Marie che tenta di acconciarmi i capelli.)

(Rhalèm si gratta la testa, mentre Sho guarda in alto, verso la finestra della cucina.)

(Hui si ripara dal sole)

(Con Stephane, il maestro della grigliata.
Sullo sfondo il blocco di cemento che è La Pacaterie, la nostra "casa")

(Andrè ed io)

(Tutte le volte lavare le stoviglie è un dramma. Questa volta è toccato ad Andrè e Xiang.)

(L'asse Dresda-Pechino ha ben funzionato. Piatti profumati e splendenti)

DI NUOVO AD ORSAY

Eccomi qua, dopo una quindicina di giorni di vacanza, passati tra arrampicate e riposo, sono ritornato al lavoro. Ancora due mesi, qui al laboratorio di chimica fisica, poi per fine ottobre è previsto il rientro definitivo. Sarà il periodo più impegnativo, questo: c'è il grosso della tesi da scrivere e dei risultati da ottenere. Spero che il lavoro fatto finora venga premiato, così da poter laurearmi in dicembre.

Il tempo francese mi ha accolto con una bella giornata uggiosa. 10 gradi, pioggia fine ma insistente. Questa mattina mi sono alzato che fuori era ancora buio: che sia l'estate che se ne va sempre più velocememte?

A presto!

SI PARTE!

Questa sera se tutto fila liscio metterò piede in Italia. Ieri ho passato tutta la giornata a Parigi in compagnia del Metalking Flautacio, di Elfio (el fiòl del sindaco) e del Salmanotti che batte il ferro.

(In senso orario: Flautacio, Sialma, io ed Elfius)

Ormai posso fare la guida turistica, a Parigi. Oggi siamo d'accordo di trovarci qui ad Orsay (se riescono a prendere il trenino giusto per scendere), mangiare qualcosa assieme e poi ri-dirigerci verso la città a metà pomeriggio.

(Doktor Helfien dafanti alla Torre Eiffel. )

Italia Arrivo!

Trasferimenti di inizio agosto

Manca poco alle vacanze, ormai. tra una settimana si prende l'aereo e si atterra a Venezia (possibilmente non nel mare:-). Una quindicina di giorni di "riposo" tra le dolomiti. Ho già in programma un'uscita con il forte amico Paolo di Mezzolombardo (el Squeri). Una via sulla Brenta Alta. Vedremo com'è diventato il mio livello, dopo 3 mesi di solo boulder.

Dal 1 al 6 agosto Metalking-Flautacio, Elfio e Sialma verrano in gita a Parigi. Avremo occasione di passare un paio di giornate assieme, prima della mia partenza. Ci rivedremo pochi giorni dopo in terra cembrana, comunque.

Se non sbaglio il 2 agosto, sul tardi, pure la "veneta" Camilla calcherà suolo francese. Non ci sarà l'occasione di incrociarsi, temo...ma magari Flautacio e company avranno la possibilità di conoscerla, chissà! Se per qualche vicolo di Monmartre o su qualche scalinata (o forse più facilmente in qualche bettola con birra a poco prezzo) sentite parlare dialetto del nord Italia, guardatevi attorno. Magari fate un'incontro a sorpresa! :-)


Ultimamente aggiorno il blog con frequenza minore. Sono due settimane che lavoro tutto il giorno davanti al computer, per scrivere la Tesi. La sera la voglia di rimettermi a scrivere, seppur con la leggerezza del Blog, non è mai molta.

A presto!

Boulder, sito rinnovato.

Appena giunto qui, a fine aprile, avevo subito iniziato la ricerca di siti di arrampicata nelle vicinanze. Avevo trovato una zona a circa 15 minuti a piedi, in mezzo ad una foresta, ma ahimè lo stato della zona lasciava molto a desiderare. Bottiglie di vetro e plastica ovunque, resti di barbecue e serate clandestine sparsi nel prato e tra i blocchi, la roccia affumicata ed ormai invasa dalle rove. Di certo non il posto ideale per arrampicare, benchè un tempo sia stato una meta molto frequentata dagli appassionati della zona. Riassumendo, dopo aver visto il posto la prima volta, non ci sono più tornato.
Mercoledì sera invece, dopo un'intera giornata davanti al PC, ho pensato di ri-passare a dare un'occhiata. Ho organizzato un'uscita con gli amici-coinquilini, che volevano provare ad arrampicare e vedere la zona. Devo dire che dopo la cena fatta assieme abbiamo fatto molta amicizia ed ora ci troviamo spesso ad organizzare uscite collettive.
Beh, il sito di arrampicata di cui ho parlato prima è stato rimesso a nuovo. Mercoledì ho trovato la zona completamente ripulita dalla sporcizia e la roccia liberata dalle erbacce: ora è davvero un bel posto, sia per arrampicare che per passare un pomeriggio nella frescura del bosco.

(Il sito boulder di La Troche)

L'autore di quest'opera di bonifica è ALAIN, tipico appassionato dell'arrampicata. Voce tranquilla, muscoli guizzanti, nemmeno un filo di grasso e perfettamente padrone del movimento arrampicatorio. Un buon arrampicatore si riconosce subito dall'eleganza del movimento e dalla sensazione di "facilità" che riesce a trasmettere.

(Alain in azione: equilibrio su una lavagna liscia)

La serata con gli amici coinquilini è trascorsa in modo stupendo. C'è chi ha provato ad arrampicare e subito si è arreso, chi invece ha dimostrato di avere una certa propensione per quest'attività. Alcune foto:

(Il sottoscritto su un traverso di media difficoltà)

(Emilie cerca l'aderenza, con le mie scarpette ai piedi)

(Laura si è avventurata in prove con la corda che Alain ci ha prestato.
Ha una buona propensione per l'arrampicata, benchè in questa foto sia sostenuta
da me e Stefan, più che dalle sue forze!)

(Stefan, dalla Romania, è già venuto ad arrampicare con me. Come me non è
un grande esperto di bouder...ma ci si arrangia)


(Bernard, dopo aver constatato l'impossibilità di mettersi le mie scarpette...con quel
45 di pede che si ritrova, si è dato alle foto ed alle discussioni con Marie,
che su queste foto non è ritratta)

(Ancora io sul lavagnone liscio.)